I ragazzi fanno sul serio. E’ vero che siamo in opposizione, è vero che sarà complicato portare a compimento qualche punto del nostro programma elettorale (che per noi è l’unica bussola che ci orienta nelle scelte), ma non per questo rinunciamo a provarci. Abbiamo presentato questa richiesta per chiedere all’Amministrazione di ridiscutere il regolamento sul funzionamento del Museo del Castello. Vorremmo poterlo rendere più fruibile alle associazioni e ai turisti. I punti sui quali ci concentreremo nel corso dei lavori in commissione saranno i seguenti:
- Istituire la figura (a costo zero) del “Direttore Artistico del Museo” in modo da poter gestire e organizzare eventi culturali con un capitolo di bilancio dedicato;
- Prevedere un biglietto di ingresso per i turisti (a costo zero per i residenti) in maniera tale da rimpinguare il capitolo di bilancio dedicato all’organizzazione di eventi culturali, mostre, proiezioni, presentazioni di libri, spettacoli;
- Prevedere un piccolo bar all’interno del castello, (immaginate cosa significherebbe portare gli amici turisti a prendere un caffè al castello);
- Dare la possibilità alle associazioni locali di usufruire della sala al piano terra senza nessun costo;
- Rivedere l’organizzazione interna dell’esposizione, inserendo “pezzi” originali che hanno radici nel nostro territorio (la riproduzione di oggetti e vestiari del tempo non è proprio il massimo).