I ragazzi sono presi da altro in questo periodo tra studio, lavoro e cazzeggio ma restano comunque in giro. Così, passo dopo passo, stiamo provando a realizzare, sia in termini propositivi che in termini concreti, i punti del nostro programma elettorale 2014. Oppure la consulta giovanile recitava una delle nostre slide. E uno dei ragazzi più in giro di tutti, parlando di consulta, è Vincenzo Santonocito che così mi ha scritto a proposito dell’idea:
“Libertà è partecipazione” cantava Giorgio Gaber nel 1972 comprendendo la fondamentale importanza dell’adesione e della collaborazione in un sistema democratico. Lo scopo della consulta è proprio questo, dare voce a quei tanti giovani che si vogliono mettere in gioco, che vogliono dare sfogo alle loro passioni e che vogliono dare un contributo al proprio paese. Costruire uno spazio dove ognuno di noi può confrontarsi e mettersi in campo per la comunità, cercando soluzioni ai problemi quotidiani e creando inoltre un punto d’incontro, uno spazio concreto dove far convergere idee, arte, creatività, cultura ed eventi. Far crescere ed interessarsi ai bisogni dei più giovani è un passo imprescindibile per un paese che vuole e che può dare tanto. Il futuro del paese sta in questo, nel trovare un punto d’aggregazione che permetta ai tanti ragazzi, tanto ignorati quanto pieni di energie, di emergere e di donare se stessi all’intera comunità. La Consulta giovanile è confronto, è partecipazione, è libertà di esprimersi e sognare un paese a misura di ragazzi!
Noi abbiamo protocollato la richiesta, allegando una bozza di regolamento. Adesso ci aspettiamo un impulso positivo da parte dell’amministrazione. Stay tuned.